DIFFERENZA TRA ALICI (O ACCIUGHE) E SARDINE - PesceAzzurro

DIFFERENZA TRA ALICI (O ACCIUGHE) E SARDINE

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Al pesce azzurro appartiene una grande varietà di famiglie di pesci, principalmente pesci di piccole dimensioni di cui il Mare Adriatico è molto ricco, tutti caratterizzati da squame bluastre sulla parte superiore del corpo e argentate/biancastre sulla parte inferiore.

Tra questi i più noti sono lo sgombro, la sardina e l’alice (o acciuga), anche se spesso si è indotti a confondere sardine e alici a causa della loro somiglianza e di un utilizzo improprio del nome. Cominciamo proprio dalla duplice denominazione alice/acciuga: da cosa nasce questa ambivalenza?

  • Alici e acciughe hanno modalità di lavorazione e conservazione simili ma non identiche: generalmente le alici dopo essere state pescate vengono sfilettate, conservate sott’olio oppure fatte arrosto con l’aggiunta della mollica del pane, mentre le acciughe conservate intere sotto sale;
  • L’ittiologia ci dice che alici e acciughe fanno entrambe parte della famiglia delle Engraulidae, ma al banco del pesce non è raro trovarle separate e distinte in base al loro ciclo biologico. Vengono cioè considerate alici i pesci più piccoli e ancora giovani, acciughe i pesci adulti di dimensioni maggiori.

Veniamo ora alle differenze principali, tra alici (o acciughe) e sardine, queste ultime appartenenti alla famiglia delle Clupeidae:

  • Le alici sono caratterizzate da un corpo piccolo e affusolato con sfumature dorate delle squame e raramente superano i 18/20 cm di lunghezza;
  • Le sardine invece hanno un corpo più tozzo, sfumature rossastre e possono raggiungere i 25 cm di lunghezza;
  • Ciò che le distingue maggiormente è la bocca: la sardina ha la mascella inferiore più accentuata di quella superiore mentre l’acciuga, ha la parte superiore della mascella pronunciata e appuntita.

Anche il sapore di alici e sardine si assomiglia ed entrambe vengono spesso proposte fritte, arrostite o marinate ma soprattutto entrambe hanno le tipiche caratteristiche nutrizionali del pesce azzurro:

  • Grassi insaturi (i cosiddetti grassi “buoni”) omega3, che favoriscono la diminuzione dei livelli di colesterolo;
  • Sali minerali selenio, calcio, iodio, fosforo, potassio, fluoro, zinco;
  • Vitamine A e B.

Pesceazzurro ha fatto di questo prezioso pesce il suo ingrediente principale, lo trovate infatti nel nostro menù ogni giorno, arrosto.